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- categoria Legno
Case in legno dal design moderno. Le risposte dell’esperto
Case in legno: non casette delle favole o minuscoli capanni per gli attrezzi, ma veri e propri edifici in legno. Quanto possono essere grandi? E che aspetto hanno esteriormente? Ricordano sempre uno chalet di montagna o possono essere personalizzati? E le ultime tecnologie smart possono essere integrate al loro interno?
In questo articolo daremo risposta a queste e altre domande. Per farlo nel modo più accurato possibile ci siamo rivolti all’architetto Sara Zappella, area tecnica Marlegno, a cui abbiamo posto delle domande specifiche, che ci togliessero ogni dubbio in fatto di design delle case in legno. Abbiamo infatti interrogato Sara su tre argomenti principali: le dimensioni delle case in legno, il loro aspetto esteriore ed interiore e le possibilità di integrare tecnologie intelligenti.
Antonia: Nell’immaginario collettivo le case in legno sono piccole costruzioni mono piano, ma in realtà in legno possono essere realizzati edifici residenziali, scuole e ospedali. E le caratteristiche di questo splendido materiale trovano grande applicazione anche nella riqualificazione di edifici esistenti, raccontaci di più!
Sara: È così: il legno offre enormi possibilità costruttive e consente di realizzare strutture multipiano ed edifici di ogni sorta.
Oltre che per le nuove costruzioni, può essere utilizzato per riqualificare edifici esistenti.
In legno, per esempio, è possibile sostituire vecchi involucri con facciate nuove. Proprio recentemente, Marlegno ha realizzato un intervento di ampliamento di un complesso per uffici che prevedeva l’applicazione di una nuova parete a telaio a tutto l’edificio, inclusa la parte esistente, in modo da ricreare una continuità visiva tra il vecchio ed il nuovo corpo di fabbrica. Per potare a termine l’operazione, sono stati smontati i listelli della facciata esistente e applicate delle pareti prefabbricate in legno a telaio sulle quali erano già installati i serramenti.
Riqualificazione di una facciata industriale - aspetto della facciata prima dell'intervento
Riqualificazione di una facciata industriale - aspetto della facciata dopo l'intervento
A parità di resistenza il legno è molto più leggero degli altri materiali strutturali, per questo si presta molto bene anche agli ampliamenti in verticale, che prevedono l’aggiunta di un nuovo livello.
A: Sfatiamo anche un altro mito: quello delle case in legno come piccoli edifici dall’aspetto rustico e il classico tetto a falda. Che aspetto possono avere le case e gli edifici in legno?
S: Per la realizzazione di edifici in legno vengono utilizzati i sistemi più innovativi come la struttura X-LAM, un sistema portante in legno lamellare rivestito sia internamente che esternamente.
Se nell’immaginario comune il legno è sia struttura che finitura, nella pratica non è necessariamente così. È sì possibile rivestire un edificio in legno con listelli di legno sia internamente che esternamente, ma le opportunità sono infinite, le stesse che si hanno quando si pensa di rivestire un edificio realizzato con un altro materiale strutturale. Per esempio esternamente le possibilità spaziano dal cappotto intonacato alle pareti ventilate con rivestimento in doghe di larice o materiali più prestanti come il WPC (Wood Plastic Composit o legno composito), oppure pannelli in HPL (High Pressure Laminate, laminato ad alta pressione), zinco titanio, lamiera, pietra o biopietra...
Anche per quanto riguarda i volumi c’è grande libertà compositiva. Date le ottime caratteristiche strutturali, il legno consente la realizzazione di aggetti, rientranze e porticati. L’utilizzo di tetti piani è ormai consuetudine negli edifici in legno e anche l’applicazione di parapetti di qualsiasi materiale e foggia.
Le vetrate possono raggiungere anche ampie dimensioni. Ci si slega quindi dall’idea di piccole finestre nelle case in legno per raggiungere standard estetici e funzionali di una casa moderna.
A: Insomma anche dal punto di vista dell’estetica niente da invidiare ad un edificio realizzato in cemento armato o acciaio!
S: Esatto, così come la si desidera, la si può realizzare, proprio come una casa costruita in materiali strutturali tradizionali. Anzi quella in legno risulta più flessibile perché più leggera e perché le pareti in legno non necessitano di tracce per il passaggio di impianti (le pareti in muratura vanno invece demolite per consentire il passaggio delle tracce). Le pareti sono ugualmente solide e consentono di appendervi tv e pensili.
A: E per quanto riguarda le più moderne tecnologie domotiche, che possibilità di integrazione offrono le strutture in legno?
S: Le stesse di un edificio tradizionale, se non maggiori, per via della flessibilità offerta dal sistema con cui sono realizzate le pareti. Le case in legno consentono di utilizzare tecnologie domotiche e di monitorare in qualsiasi momento diversi parametri della casa, sia con app che con comandi vocali. Si può quindi chiedere alla casa di compiere operazioni quali aprire gli oscuranti, accendere le luci, impostare la temperatura in ogni stanza e inserire l’allarme. Si possono anche controllare i carichi termici della casa, verificare l’energia consumata e quella prodotta e ricevere notifiche in caso di mancato funzionamento di apparecchi o prese elettriche.
E infine le tecnologie intelligenti presto consentiranno di chiedere alla casa non solo di compiere semplici operazioni per massimizzare il comfort, ma anche quale sia il suo stato di salute. Con una serie di sensori inseriti nella struttura in legno sarà possibile monitorare le prestazioni strutturali, l'integrità e i livelli di umidità in ogni momento.
